SCORRENDO
I 7 INDICI SULLE MIE VACANZE IN ABRUZZO SI HA UN MENU RAZIONALE
UTILE ALLA NAVIGAZIONE RAPIDA SENZA RITORNARE SEMPRE ALLA HOME PAGE
DI ENIO, UTILIZZANDO SOLO LE FRECCE BACK E NEXT DI EXPLORER
|
L'ORSO
|
|
Un
orso a spasso di notte lungo il Corso del paese È diventata
quasi un'abitudine per i tanti turisti ed i residenti di Villetta
Barrea, noto centro di soggiorno estivo nel cuore del Parco
nazionale d'Abruzzo, assistere al passaggio dell'orso che solo
soletto attraversa imperturbabile il Corso del paese. |
|
PASTORI
|
|
Abruzzo
terra di pecore e pastori,
la frase ha una sua ragion d’essere, se si pensa che la pastorizia
ha avuto un posto di rilievo in questa terra, sin dall’età del
bronzo tra il XVI e il XII sec a.C.
|
|
CASEDITERRA
|
|
L’attività
di ricerca sulla presenza dell’architettura del crudo in Abruzzo,
evidenzia come negli ultimi quindici anni la distruzione delle case
di terra sia avvenuta a ritmi più elevati che in passato. Da una
indagine dell’Istituto Centrale di Statistica del 1934, si rivela
come questi manufatti costituissero il 20% del patrimonio edilizio
rurale abruzzese; su un totale di 10.0000 abitazioni rurali,
infatti, ne sono costruite in terra: 780 nella provincia di Pescara,
755 in quella di Teramo, 683 in quella di Chieti |
|
MERCATI
|
|
L’antica
anima contadina della città vive ancora fervidamente nei suoi
mercati ortofrutticoli quotidiani distribuiti in varie zone
cittadine. Piazza Malta è la più vivace per l’abbondanza dei
canestri e il ricco cromatismo offerto da una vasta tavolozza di
colori, grazie all’opulenza dei frutti offerti alle attente
massaie. Non meno colorito e sonoro è il piccolo mercatino di via
Zecca |
|
 CIVITELLA
|
|
Una
delle zone più caratteristiche di Chieti è la Civitella.
E' il punto più alto della città e dal Museo si gode di un
bellissimo panorama che permette di spaziare dalla Majella al Gran
Sasso.
|
|
MONTEPULCIANO
|
|
Numerosi
documenti storici dimostrano che il vitigno Montepulciano
è originario dell’Abruzzo. Questa constatazione unitamente alla
circostanza che in nessuno dei vini prodotti in Toscana sia presente
il vitigno Montepulciano, ha di fatto notevolmente ridimensionato
l’annosa diatriba tra l’omonimo Comune ed i viticoltori
abruzzesi, tanto che oggi quando si parla del vino Montepulciano si
intende chiaramente quello abruzzese. |
|
S.GIUSTINO
|
|
Vasta
e di proporzioni armoniose, a stento cela, sotto una nobile veste
classicistista, l’antica struttura medievale che l’avvicina alle
cattedrali di Valva, di Sulmona e all’abbazia di San Giovanni in
Venere. Essa è divisa in tre navate, quasi a metà della loro
lunghezza partite da scenografiche scalee che portano ad un’alta
tribuna; la nave maggiore ha la stessa altezza del transetto, senza
sporgenze laterali, con cupola ottagonale a lati disuguali
sull’incrocio, secondo lo schema delle cattedrali romaniche
abruzzesi. |
|
VEN.SANTO
|
|
Fin
dal giovedì sera, uscendo dalla visita al "Sepolcro" i
fedeli incontrano lungo le vie cittadine gli artistici treppiedi
sorreggenti le fiaccole, preannuncio delle cerimonie del giorno
successivo. E già la tradizionale atmosfera mistica che
caratterizza l’evento comincia a pervadere i luoghi e gli animi.
La mattina del venerdì
sembra che tutto si predisponga per la grandiosa manifestazione..... |
|
CHIETI
|
|
Antichi
abitatori deI territorio chietino furono i Marrucini, una tribù
derivata dal ceppo sabellico. La loro capitale era ‘Teate” unico
centro importante del territorio. L’antica Chieti
(Teate, appunto) fu costretta ad una onorevole pace con i Romani
poco dopo il 304 a.C. Per la città ebbe così inizio un periodo di
progressivo sviluppo contrassegnato dal sorgere di edifici religiosi
e civili. Nell’epoca della guerra tra Goti e Bizantini Teate subì
più di una invasione, mentre i Longobardi l'annessero al ducato di
Benevento.
|
|